Rizomi.Lab ha voluto fortemente la nascita di questo progetto che vede coinvolte giovani donne di diverse provenienze geografiche.  Alcune delle fondatrici dell’associazione noi fanno parte del gruppo informale “Mujeres in mare. La vela delle donne+”  un collettivo che promuove la pratica della vela come sport, attività di empowerment, sviluppo personale e di gruppo. 

L’ obiettivo del progetto “Sailing without borders”  è incoraggiare e facilitare la partecipazione a giovani donne con minori opportunità alle quali risulta difficile, se non impossibile avvicinarsi alla conoscenza del mare e alla pratica della vela.

In particolare il progetto intende coinvolgere giovani donne  migranti  e rifugiate in situazioni di difficoltà sociale ed economiche attraverso la costituzione di un gruppo interculturale che promuova l’apprendimento e la pratica velica.  Il progetto si propone di superare le frontiere geografiche, economiche e sociali rompendo gli ostacoli che rendono la pratica della vela spesso difficilmente accessibile.

La vita collettiva in mare e la conoscenza della barca a vela hanno enormi potenzialità sullo sviluppo personale, sul benessere psico-fisico e possono contribuire a creare opportunità di diverso tipo: sportive, sociali e lavorative.

Il progetto prevede inoltre l’esplorazione e la conoscenza del territorio: Fiumara, Isola sacra e Idroscalo e delle comunità che vivono questi  luoghi.

Il progetto consiste in un percorso di avvicinamento alla vale atraverso degl incontri teorici e pratici, uscite in mare e una breve navigazione d’altura in estate e la partecipazione al campionato invernale di Fiumicino 2023/2024.

Rizomi.Lab si  propone di far crescere il numero delle partecipanti e proseguire le attività di questo primo anno anche per gli anni a venire pertanto è aperta a collaborazioni e co-progettazioni che potranno rendere possibile tutto questo.  

Il progetto è finanziato dal programma European Solidarity Corps della Commissione Europea.